Il supporto psicologico agli ucraini

La situazione internazionale non è buona, cantava Adriano Celentano in una celebre canzone. E la situazione in Ucraina non è buona. Nelle ultime ore l’esercito russo è entrato anche a Kiev. Le testimonianze che arrivano dalla regione parlano di centinaia di morti. Raggiunta da dalSociale24 la presidente dell’associazione non profit ucraino – italiana VitaUkr, Helen Yampolskaya, ha detto che «non so cosa accadrà dopo e fino a che punto arriveranno le truppe. Attualmente cercano di non toccare la popolazione civile. Questa è la mia patria e non voglio che altre persone la occupino. Spero davvero che i nostri partner europei riescano far ragionare la politica e sostengano il nostro Paese con i fatti. Ora siamo una merce di scambio. Vogliamo pace per tutti».

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